venerdì 7 dicembre 2012

ritorni

E poi arriva lui. uno che non è nemmeno bello. uno che così ne trovi a iosa e tu sei andata a prenderlo in culo ai lupi. e non brilla pure d'intelligenza ( che a me quelli intelligenti mi fanno sangue pure se non sono belli) e t'accorgi che trent'anni non son bastati a niente. che non è vero che si cambia e che nemmeno si cresce; ci si amplifica semmai, si cambia la cassa di risonanza ma la musica ...
rimane la stessa.
Non voglio essere tua amica. Chissenefrega. Ho quindici anni e tutta la vita davanti e pure un biondino stronzo che mi aspetta alla stazione. Il tempo scivola via, veloce, non lascia neppure la scia. Cala il siparia su quello che siamo state. Ciak, si gira. La pellicola cambia. i protagonisti anche. si viaggia su strade parallele. non ci si incontra mai. Due storie diverse, due donne diverse, ognuna con i propri dolori e le proprie gioie mai condivise, mai che ci fosse passato per la mente di sapere che fine avesse fatto l'altra. Non voglio essere tua amica. Una frase molto semplice. Un concetto chiaro , neanche tanto difficile da accettare. C'è tutto un mondo intorno (che gira ogni giorno...) ma come sempre quando il destino ci mette lo zampino...TRACK...ti ritrovi trent'anni dopo a cazzeggiare su facebook e ti senti trascinare come dentro a un vortice e ti passa tutta la vita davanti , quello che è stato, che non è stato e che avrebbe potuto essere se a quel non voglio essere tua amica avessimo posto rimedio. Chissà come sarebbe stato... Se solo fosse stata amicizia vera... di quelle che quando all'improvviso arriva lui, che non è nemmeno bello ( e non venitemi a dire che de gustibus... ma per favore....) non cambia nulla. Ma forse io sto farneticando. é la febbre che sta salendo, la testa mi fa bum bum e penso che forse non voglio essere tua amica ma tu dimmi che non muori e che posso mandarti affanculo ancora per i prossimi trent'anni. giusto per recuperare quelli che abbiamo perduto.